Oggi non è stata una giornata piacevole. Jacob è stato carinissimo a venire con me a filmare questi due giorni, ma ha urgenza di trovarsi a Losanna entro sera per questioni di lavoro e dobbiamo ancora finire di registrare la voce da mettere sopra alle immagini quindi sarebbe opportuno rimanere insieme. Ieri nonostante l’impresa “Sempione” non abbiamo fatto i km che pensavamo di fare e siamo ancora parecchio distanti da Losanna… 140 km circa.
Volendo si possono fare in un giorno ma sappiamo entrambi che non sarà divertente. Iniziamo a pedalare alle 9 e arriviamo verso le dieci di sera, lui è molto più veloce di me ed ha tempo anche di fermarsi a mangiare (due volte) io per stargli dietro pedalo e basta. Le strade sono meravigliose, costeggiamo il Rodano fino ad arrivare sul lago di Ginevra e poi su e giù per i vigneti, il sole splende, e la Svizzera è molto più bella di quanto mi potessi immaginare, anche sotto il punto di vista architettonico, eleganti edifici in stile liberty si affacciano al lago ma non abbiamo tempo per goderci nulla di tutto questo, anzi, se dovessi fare un altro giorno del genere abbandonerei la bici al lato della strada… Va assolutamente contro al mio naturale essere lenta!
A Losanna ci aspetta una doccia, un letto, e le attenzione delle adorabili Sylvie e Marine , la seconda autrice di brevi cartoni animati incredibilmente profondi. Ho le chiappe che piangono, i muscoli che urlano, la testa che vibra come un telefono e come al solito mi stupisco quando il giorno dopo sto benissimo, ma ne approfitto per riposarmi e riorganizzarmi per i giorni a venire, un giorno di pausa dopo due imprese consecutive mi sembra meritato. Domani si riprende, danno brutto ed è di nuovo tutta in salita. Vediamo dove arriverò. Bonnenuit.
Losanna 17/05/20016